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“Dare la voce ai senza voce”: questa è stata la rivoluzione di Giorgio Lolli, ex operaio e sindacalista bolognese, tecnico autodidatta delle radio libere. Nei quarant’anni vissuti in Africa, ha costruito oltre 500 emittenti dal Togo al Mali, dal Senegal al Burkina Faso: con la sua impresa Solaire, è il primo a installare radio FM, utilizzando trasmettitori a bassa potenza e alla portata di tutti, dando voce anche alle comunità delle zone più isolate.

Ma l’opera di Lolli non si ferma qui: fonda infatti scuole gratuite per radiotecnici, formando giovani africani che oggi lavorano in autonomia. Il documentario alterna immagini d'archivio e riprese contemporanee, seguendo il viaggio del suo “discepolo” Abdrahmane Cissoko attraverso il Senegal, dove realizza l’ultimo desiderio del suo maestro: creare una radio al confine tra Senegal, Mali e Mauritania, pensata per i giovani migranti.

La narrazione si chiude in Italia, con la creazione di Radio Solaire Livorno, una radio pirata pensata per una comunità multietnica toscana. Un ponte ideale tra Africa e Italia, passato e presente, onde radio e relazioni umane.

Credits

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Director:

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Production:

 

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Executive production:

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Distribution:

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Federico Bacci e Francesco Eppesteingher

Marcello Pedretti

Documentary, Biopic

75'

Italy, Senegal, Mali 2025

Italian

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Materiali Sonori Cinema

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Kiné Società Cooperativa

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​OpenDDB

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Il Film Documentario è stato Realizzato con il contributo del PR FESR Toscana 2021-2027 della Regione Toscana e 
con il sostegno della Regione Emilia-Romagna tramite Emilia-Romagna Film Commission.

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Federico Bacci

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Federico Bacci è regista, sceneggiatore, documentarista e autore radiofonico. Nel 2003 ha scritto il soggetto di B.B. e il cormorano, presentato alla Settimana della Critica del Festival di Cannes. È co-regista del documentario Elio Petri. Appunti su un autore, presentato a Venezia, al MoMA di New York e ad Annecy. Dal 2007 dirige il GuilmiArtProject, una residenza artistica in Abruzzo. Il suo cinema nasce da un forte legame con i soggetti e le comunità che racconta, in una continua tensione tra impegno politico e narrazione sensibile.

Francesco Eppesteingher

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Francesco Eppesteingher è art director, illustratore, grafico e co-regista. Ha collaborato con artisti visivi come Blu, DEM, Run, Ericailcane, e curato costumi e scenografie per documentari come The Diabolikal Super-Kriminal. È autore della grafica di Kemp di Edoardo Gabbriellini e co-fondatore del festival Margini. Il suo sguardo mescola memoria visiva e cultura underground, cercando connessioni tra arte, comunicazione e partecipazione attiva.

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Radio Solaire è stato presentato in pubblico per la prima volta 

In anteprima assoluta al 21°Biografilm Festival

venerdì 13 giugno, alle ore 19, in concorso nella sezione Biografilm Italia

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Radio Diffusion Rurale

Un film documentario di Federico Bacci e Francesco Eppesteingher

Prodotto da Materiali Sonori Cinema

Produzione Esecutiva: Kiné Società Cooperativa

Scheda tecnica

Titolo originale: Radio Solaire – Radio Diffusion Rurale
Paese di produzione: Italia
Anno di produzione: 2024
Durata: 75 minuti
Formato di ripresa: 4K, HD + archivi analogici (8mm, Super8, U-matic, VHS, S-VHS)
Formato di proiezione: DCP
Aspect ratio: 1.78:1
Colore: Colore
Suono: 5.1

Regia e sceneggiatura: Federico Bacci, Francesco Eppesteingher


Prodotto da: Materiali Sonori Cinema


Produttore principale: Giampiero Bigazzi


Produttori associati: Matteo Laguni, Andrea Rapallini, Belette Holt Fente


Produttore esecutivo: Claudio Giapponesi


Direzione della fotografia: Lino Greco, Ruben Lagattolla


Montaggio: Massimiliano Bartolini


Musica originale: Simone Soldani


Fonico di presa diretta / consulente musicale: Massimo Carozzi


Mixaggio: Alberto Battocchi


Color correction: Paolo Lancellotti


Grafica: Francesco Eppesteingher


Responsabili di produzione a Dakar:
Patrizia Galvani
Cheikh Ba Last


Istituto Italiano di Cultura di Dakar:
Serena Cinquegrana
Anna Tortorici


Il Film Documentario è stato Realizzato con il contributo del PR FESR Toscana 2021-2027 della Regione Toscana e con il sostegno della Regione Emilia-Romagna tramite Emilia-Romagna Film Commission.

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Sinossi breve

Giorgio Lolli, bolognese, rivoluzionario delle onde radio, in quarant’anni ha dato vita a oltre 500 emittenti in Africa. Radio Solaire racconta la sua storia e quella delle comunità che, grazie alle sue radio, hanno trovato voce, identità e libertà.

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Sinossi lunga

“Dare la voce ai senza voce”: questa è stata la rivoluzione di Giorgio Lolli, ex operaio e sindacalista bolognese, tecnico autodidatta delle radio libere. Nei quarant’anni vissuti in Africa, ha costruito oltre 500 emittenti dal Togo al Mali, dal Senegal al Burkina Faso: con la sua impresa Solaire, è il primo a installare radio FM, utilizzando trasmettitori a bassa potenza e alla portata di tutti, dando voce anche alle comunità delle zone più isolate.
Ma l’opera di Lolli non si ferma qui: fonda infatti scuole gratuite per radiotecnici, formando giovani africani che oggi lavorano in autonomia. Il documentario alterna immagini d'archivio e riprese contemporanee, seguendo il viaggio del suo “discepolo” Abdrahmane Cissoko attraverso il Senegal, dove realizza l’ultimo desiderio del suo maestro: creare una radio al confine tra Senegal, Mali e Mauritania, pensata per i giovani migranti.
La narrazione si chiude in Italia, con la creazione di Radio Solaire Livorno, una radio pirata pensata per una comunità multietnica toscana. Un ponte ideale tra Africa e Italia, passato e presente, onde radio e relazioni umane.

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Note di regia

Il film intreccia due trame narrative: la prima racconta la “rivoluzione radiofonica” di Giorgio Lolli attraverso i suoi archivi e le testimonianze africane; la seconda, che ha come protagonista Abdrahmane, è un road movie attraverso il Senegal per costruire l’ultima radio, punto d’arrivo simbolico di una vita interamente dedicata alla diffusione di una voce collettiva. Abbiamo voluto rendere giustizia al ruolo della radio come strumento di democrazia, solidarietà e trasformazione sociale.

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Biografie dei registi

Federico Bacci è regista, sceneggiatore, documentarista e autore radiofonico. Nel 2003 ha scritto il soggetto di B.B. e il cormorano, presentato alla Settimana della Critica del Festival di Cannes. È co-regista del documentario Elio Petri. Appunti su un autore, presentato a Venezia, al MoMA di New York e ad Annecy. Dal 2007 dirige il GuilmiArtProject, una residenza artistica in Abruzzo. Il suo cinema nasce da un forte legame con i soggetti e le comunità che racconta, in una continua tensione tra impegno politico e narrazione sensibile.

Francesco Eppesteingher è art director, illustratore, grafico e co-regista. Ha collaborato con artisti visivi come Blu, DEM, Run, Ericailcane, e curato costumi e scenografie per documentari come The Diabolikal Super-Kriminal. È autore della grafica di Kemp di Edoardo Gabbriellini e co-fondatore del festival Margini. Il suo sguardo mescola memoria visiva e cultura underground, cercando connessioni tra arte, comunicazione e partecipazione attiva.

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Materiali d’archivio

Archivio Giorgio Lolli
Fondazione Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia
L’albero che parla (2008, Nello Correale)
La Radio Rural au Sahel (1991, Ada Cavazzani e N’Golo Coulibaly)
INA France – Servizi vari
FRANCE2 – Servizi vari

"la produzione ritiene di aver assolto tutti i suoi doveri nei confronti degli aventi diritto ma resta a disposizione per riconoscere eventuali proprietà intellettuali che non sia stato possibile fin qui attribuire"

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Colonna sonora

La colonna sonora alterna campioni d’archivio registrati dallo stesso Giorgio Lolli ad arrangiamenti e composizioni originali. Il ritmo delle radio africane e le voci dei protagonisti diventano la trama sonora del film, che si sviluppa come un vero e proprio paesaggio audio in movimento.

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Green Film

Radio Solaire – Radio Diffusion Rurale è un Green Film (www.green.film), avendo ottenuto una certificazione di ecosostenibilità, specifica per i documentari, basata su un rating verificato dall’ OdV DNV. 

La Regione Emilia-Romagna e la sua Film Commission, che hanno sostenuto il documentario, hanno aderito al protocollo sviluppato da Trentino Sviluppo S.p.A. - Film Commission in collaborazione con l’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente della Provincia autonoma di Trento (APPATN). Questo ha spinto ancora di più la produzione nel mettere in pratica una serie di azioni rivolte alla riduzione dell’impatto della produzione del documentario sull’ambiente. 

La produzione e i registi hanno voluto realizzare un film che rispettasse l’ambiente e che, soprattutto,

portasse la sensibilità ambientale anche sul set, dove troppo spesso la fretta e la concitazione determinano notevoli sprechi. Portare avanti tutte le azioni programmate non è stato semplice quando la troupe ha girato in Africa, in condizioni che non sempre hanno permesso di ottemperare facilmente al nostro protocollo per mancanza di raccolta differenziata pubblica e per i pochissimi mezzi a basse emissioni di CO2 presenti in Senegal e nei paesi limitrofi.  

Durante la produzione di Radio Solaire – Radio Diffusion Rurale sono state attuate numerose azioni intese a ridurre l’impatto ambientale.

Le luci utilizzate sono state tutte a led, alimentate in gran parte a batteria, appoggiandosi alle forniture elettriche delle location. I pasti sono sempre stati consumati in ristoranti e bar, con stoviglie quindi riutilizzabili e senza l’impiego di materiale usa e getta. L’acqua consumata è stata sempre reperita dalla rete idrica utilizzando le borracce di cui tutta la troupe era dotata.

I pochi rifiuti che abbiamo prodotto sono stati differenziati con grande attenzione e conferiti secondo le buone prassi locali. Abbiamo razionalizzato al massimo l’uso di mezzi di trasporto e utilizzato solo treni e la macchina a GPL del regista Federico Bacci. In Africa abbiamo usato, ove presente, il trasporto pubblico e anche i mezzi trainati da animali.  Abbiamo ridotto al minimo la distanza media degli alloggi dalle location, sia nella fase di ripresa che durante la lunga fase di montaggio e post produzione. 

Un cinema più sostenibile è possibile.

 

Produzione

Materiali Sonori Cinema è una società indipendente nata dalla fusione dell’esperienza artistica e musicale di Materiali Sonori e dell’esperienza produttiva di Black Oaks Pictures. Specializzata in documentari d’autore e cortometraggi innovativi, è attiva nella distribuzione e promozione nazionale e internazionale di progetti con forte valore sociale e culturale.

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Contatti

Materiali Sonori Cinema
Produttore principale: Giampiero Bigazzi
Delegati di produzione: Matteo Laguni, Andrea Rapallini
Via III Novembre 2, 52027 San Giovanni Valdarno (AR), Italia
Email: info@materialisonoricinema.com
Telefono: +39 340 1023021 (Matteo Laguni)

 

Ufficio Stampa

Michela Giorgini

+39 339 871 7927

giorginimichela@gmail.com

© 1977 Materiali Sonori 

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